esposizione

“Bellezza senza fine”. Il paesaggio in Italia dalla pittura romantica all’arte moderna”

La natura come fonte di ispirazione e i diversi paesaggi nell’arte italiana, dal periodo romantico ai giorni nostri. La mostra alla Reggia di Venaria è dedicata al tema della protezione della natura e comprende una serie impressionante di 200 opere di 130 artisti diversi. Si possono ammirare dipinti di Carlo Carr, Giorgio Morandi, Filippo de Pisis, Felice Cazorati, Giuseppe Penone, Grazia Toderi e Giorgio Ramella.

Il paesaggio nelle opere degli artisti dalla fine del Settecento a oggi

Oggi il dibattito sulla tutela dell’ambiente, sui cambiamenti climatici, sulle emergenze causate dall’inquinamento e sulle devastazioni sconsiderate perpetrate dall’uomo sulla Terra è più che mai nell’agenda internazionale: è importante sottolineare come temi simili come l’amore, la sensibilità per la natura e l’interesse per il paesaggio incontaminato siano stati fonte di ispirazione per molti artisti del passato, dai pittori preromantici di fine Settecento ai maestri contemporanei.

La mostra Una bellezza infinita. Il paesaggio in Italia dalla pittura romantica all’arte contemporanea – ospitata nell’imponente Citroniera Juvarriana della Reggia di Venaria, un tempo rifugio per le piante di agrumi dei Giardini – intende documentare questa attenzione e passione presentando oltre 200 opere tra dipinti, fotografie, video e installazioni.

La mostra nasce grazie a un accordo tra il Consorzio delle Reali Residenze Sabaude e la Fondazione Torino Musei, in base al quale circa 100 opere della GAM – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino diventano il nucleo centrale di questo evento espositivo dedicato al tema del Verde. Il percorso è rigorosamente storico-artistico, con un fil rouge cronologico-geografico che intreccia Spazio e Tempo, valorizzando il contesto piemontese – dove la mostra è nata – e tutto il Nord della nostra Penisola, senza trascurare le scuole regionali del Centro e Sud Italia. Le dodici sezioni della mostra presentano dunque, in un’eccezionale carrellata di opere, molte delle quali di grandi dimensioni, le diverse forme che la rappresentazione del Paesaggio in Italia ha assunto nell’arco di oltre due secoli di pittura.

Le opere esposte, oltre che dalla GAM, provengono da importanti musei e collezioni private italiane tra cui: il Museo Civico d’Arte Antica di Palazzo Madama, i Musei Reali di Torino, la Galleria d’Arte Moderna di Milano, la Galleria d’Arte Moderna di Genova, i Musei Civici di Brescia, la GNAM di Roma, la Fondazione Musei Civici di Venezia, il Museo di Capodimonte e le Gallerie degli Uffizi.

Venaria Reale, fino al 1° novembre